Trascinata da un super Veronesi,
autore di 24 punti con 6 su 11 da 3, la Dinamo Banco di Sardegna
Sassari ha vinto ieri sera al PalaSerradimigni contro Trieste,
superata per 98-86.
Incerottata e a ranghi ridotti per le assenze di Udom e
Sokolowsky, la squadra di coach Markovic ha reagito da grande e
ha messo in campo, grinta, lucidità e concentrazione come poche
volte si era visto quest'anno, dimostrando di avere le carte in
regola per fare bene.
I due punti conquistati ieri contro Trieste tirano fuori i
biancoblu dalle sabbie mobili della zona retrocessione e tengono
aperta la porta delle qualificazioni alla Final Eight di Coppa
Italia: con quattro gare da disputare prima della fine
dell'anno, l'ottavo posto è a quattro punti e la Dinamo può
provare a scalare la classifica.
La vittoria di ieri ha riportato un po' di entusiasmo in una
squadra che dopo un ottimo precampionato ha faticato più del
previsto in LBA (tre vinte e sei perse), e in campo contro
Trieste si è visto che il carattere non manca: Veronesi ha
definitivamente conquistato la fiducia del coach e dei tifosi
inanellando una serie di prestazioni da mvp, Bibbins ha preso in
mano le redini del gioco, capitan Bendzius e gli altri danno il
giusto apporto nei momenti chiave e ieri anche il reparto
lunghi, con Halilovic e Renfro, ha convinto.
"Grande merito ai ragazzi. Vittoria importantissima, molto
importante, nessuno sapeva che abbiamo lavorato per due
settimane ma fino a pochi giorni fa solo con 5-6 giocatori", ha
commentato Markovic raggiante a fine gara. "Hanno dato tutto.
Questa vittoria ci dà fiducia per il futuro, per prendere
consapevolezza nei nostri mezzi e per migliorare".
La Dinamo tornerà in campo mercoledì alle 20.30 al
PalaSerradimigni per la prima partita della seconda fase a
gironi di Europe cup, contro la fortissima Bilbao.
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