/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Femminicidio a Cagliari, attesa per nuovo interrogatorio marito

Femminicidio a Cagliari, attesa per nuovo interrogatorio marito

Dopo la confessione, Igor Sollai dovrebbe parlare del movente

CAGLIARI, 02 dicembre 2024, 11:45

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Proseguirà mercoledì alle 16 l'interrogatorio di Igor Sollai, il 43enne attualmente in carcere con le accuse di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere, reo confesso del delitto della moglie, Francesca Deidda, di 42 anni, sparita da San Sperate, un paese a una ventina di chilometri da Cagliari, il 10 maggio scorso. I resti della donna erano stati trovati il 18 luglio in un borsone nelle campagne tra Sinnai e San Vito, vicino alla vecchia statale 125.
    Dopo la lunga confessione di dieci giorni fa, il pm Marco Cocco tornerà nella casa circondariale di Uta per sentire ancora Sollai. Le domande, con tutta probabilità, si concentreranno sul movente dell'omicidio: finora il 43enne nelle 4 ore di confronto con gli inquirenti, ha parlato di come ha ucciso la moglie e nascosto il corpo, senza dire nulla sul perché l'abbia assassinata, colpendola con un martello, al culmine di una lite, mentre era seduta sul divano di casa. Secondo la procura, Sollai aveva un'altra donna e avrebbe potuto intascare l'assicurazione sulla vita, da circa 100.000 euro, firmata assieme alla moglie.
    "Non riesco a rendermi conto di quello che ho fatto, mi sembra impossibile", aveva ripetuto il reo confesso agli avvocati che lo difendono, Carlo Demurtas e Laura Pirarba, e al pm, confermando di aver agito da solo. In queste ore sono state depositati sia i risultati degli esami dell'entomologo sia gli esiti degli accertamenti irripetibili eseguiti dai carabinieri del Ros e dagli specialisti del Ris sulle attrezzature informatiche sequestrate, sui reperti e le tracce di sangue trovate in casa e sull'auto del 43enne. Tra oggi e domani i legali andranno in carcere a Uta per incontrare Sollai e confrontarsi sui risultati delle relazioni appena depositate.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza